Naya Rivera parla dellla vita a Glee dopo la morte di Cory Monteith
05.09.2013 21:17
Con il viso e il corpo che si ritrova, Naya Rivera non ha alcuna difficoltà a macinare incessantemente copertine di riviste patinate. Questa volta è il mensile Latina a dedicare alla star di Glee la pagina più importante del numero di ottobre. L’attrice 26enne, divenuta famosa interpretando il ruolo di Santana Lopez, la cheerleader lebsica della serie, ha descritto il difficile assestamento vissuto dal cast in seguito alla scomparsa di Cory Monteith.
La stiamo vivendo giorno per giorno. Ci appoggiamo tutti l’uno sull’altro e stiamo cercando lavorare bene.
A stare peggio, senza dubbio, è Lea Michele, fidanzata di Cory sia sul set che nella vita reale. Non sappiamo dove abbia trovato la forza per rivivere sul set la morte dell’amato. Dopo averla consultata, il creatore dello show Ryan Murphy ha confermato che la triste uscita di scena di Finn Hudson, l’aitante quarterback interpretato da Monteith.
Ma lo spettacolo deve andare avanti, almeno fino alla sesta stagione. Per Naya vorrà dire continuare a prestare le proprie sembianze ad uno dei personaggi più originali del panorama televisivo degli ultimi anni, una cheerleader omosessuale di origini latino-americane.
In televisione ci sono pochi personaggi “etnici” LGBT. Sono onorata di interpretarne uno. Mi piace sostenere questa causa, ma è una grossa responsabilità. A volte sento tanta pressione su di me.
E se quella pressione fosse il fidanzato Big Sean mentre tenta di farle assaporare la…”presenza”? Questa proprio non siamo riusciti a tenercela. Scusateci!